Programma
Violini storici – la tecnica violinistica tra cinque e settecento
Durante il corso di Susanne Scholz saranno affrontate le diverse tecniche di esecuzione su strumenti della famiglia del violino con particolare riguardo alla tenuta di strumento e arco. Si sperimenterà come meglio esprimersi con vari strumenti e archi sfruttando le loro caratteristiche particolari, compreso l’uso esclusivo di corde di budello non rivestite. Vari archi e strumenti particolari saranno messi a disposizione per la durata del corso.
Repertorio: composizioni del XVI°, XVII° e XVIII° secolo.
Biografia
Come violinista barocca, primo violino e Maestro di concerto Susanne Scholz divide le sue attività artistiche tra il dirigere progetti d’opera e d’orchestra, musica da camera e concerti come solista; il suo repertorio include musica rinascimentale, musica barocca ed anche classica, eseguita con strumenti adeguati a ciascuna delle epoche, utilizzando le tecniche strumentali appropriate ed usufruendo d’una conoscenza molto profonda delle fonti.
Nata a Graz in Austria, Susanne Scholz ha studiato nella sua città natale, a Vienna e a L’Aia; ha al suo attivo un’intensa attività concertistica internazionale all’interno di molte formazioni e specialmente collaborando assiduamente con “Les Arts Florissants”e “La Petite Bande”.
Susanne Scholz ha inciso innumerevoli dischi, tanti dei quali come solista.
La ricerca effettuata nell’ambito della prassi musicale storica ha portato a tre incisioni molto speciali che Susanne Scholz ha realizzato ultimamente: una col suo ensemble rinascimentale “chordae freybergenses” su copie dei famosi strumenti del duomo di Freiberg/Sassonia (2016) e due insieme al suo cembalista preferito Michael Hell „L’Immagine di Corelli“ (2018) e „Le origine di Corelli“ (2022).
Dal 1995 ha una regolare attività pedagogica e musicologica – fino al 1999 a Vienna al Conservatorio (oggi: Privatuniversität Wien), dal 1999 al 2017 come Professore alla “Hochschule für Musik und Theater” a Lipsia dove accanto all’insegnamento di violino barocco, musica da camera e materie musicologiche ha eseguito una ricca serie di attività come direzione e realizzazione annuale di più di 15 grandi progetti d’opera (con più della metà prime esecuzioni in tempi moderni), collaborazioni con il Bach Archiv e il Bachfest, il museo per strumenti musicali di Lipsia, altre istituzioni musicologiche e come guida del Dipartimento di musica antica. Dal 2012 ha diviso la sua attività pedagogica tra Lipsia e Graz, dove, dal 2017 in maniera esclusiva, è presente stabilmente al Dipartimento di Musica Antica e Prassi Musicale Storica dell’Università d’Arti Rappresentative di Graz come capo del dipartimento, insegnando Violino Barocco ed dirigendo contemporaneamente progetti di musica da camera e produzioni d’opera; tra queste, di importanza speciale, il formato del „Opernkurzgenuss“ in cooperazione col Teatro dell’Opera di Graz, che Susanne Scholz dirige regularmente. Invitata a tenere Conferenze e Masterclasses in Asia ed in Europa (anche in ambito Erasmus), Susanne Scholz tiene regolarmente corsi estivi in tutta Europa e, dal 2012 è presente come docente presso i Corsi Internazionali di Musica Antica di Urbino.
Le sue ricerche hanno portato Susanne Scholz a pubblicare vari articoli su temi connessi alla prasse musicali e a dedicarsi alla sua tesi di laurea.
Susanne Scholz suona strumenti rinascimentali, barocchi e classici di Hans Salger (Bremen), Capolino di Salò (Brescia), Federico Lowenberger (Genova) e archi di Antonino Airenti (Genova), Hans Salger (Bremen), Hagen Schiffler (Passau), Manako Ito (Austria) e Daniel Latour (Francia).