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Letizia Dradi
danza rinascimentale

Programma

“Bizzarrie e cortesie” 

Danza del XVI secolo tra Rinascimento e Manierismo 

Livello base /intermedio

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Il corso sarà accompagnato da un musicista al liuto.

 

Il Bizzarro, Bizzarria d’Amore e Cortesia d’Amore, ecco alcune delle danze, tratte da Le Gratie d’Amore (1602)di Cesare Negri, che ricostruiremo durante il corso, alla scoperta accanto ai canoni di armonia, bellezza e misura, di opposti altrettanto significativi, come la ricerca del nuovo e dello stravagante.

Nel Rinascimento la danza ricopriva un ruolo importante nell’educazione dei giovani e una competenza irrinunciabile nella vita di corte. I maestri di danza erano anche insegnanti di buone maniere e a loro si devono i precetti di comportamento e la descrizione delle cortesie. 

La danza che più rappresentava la nobiltà era senz’altro la Pavana. Estremamente presente nelle raccolte musicali del periodo, nei trattati di danza italiani viene invece quasi del tutto ignorata. Un documento in italiano di recente scoperta ci permette di studiare la Pavana con uno sguardo diverso. 

A firma di Evangelista Papazzone, il manoscritto dedicato alle “cortesie”, alla Pavana e alle variazioni di Gagliarda, venne redatto a Vienna tra il 1572 e il 1575 per Rodolfo II d’Asburgo. Sovrano stravagante, appassionato di alchimia, raffigurato da Giuseppe Arcimboldi nel celebre ritratto in forma di fiori, frutta e verdura, ben rappresenta l’oscillazione tra misura e stravaganza che caratterizza l’ambiente artistico e culturale della fine del Cinquecento.Il corso si rivolge  a neofiti di tutte le età e capacità, sia con una base di danza antica, sia di altre tecniche di movimento.

Programma pomeridiano

“Sonatemi un balletto, col mio amor voglio danzar!”

Avvicinamento alla danza antica per musicisti corso pomeridiano aperto a tutti.

 

Come “sonare un balletto” per permettere ai danzatori di ballare, al tempo giusto, con le frasi necessarie e le ripetizioni adatte alla coreografia? Senz’altro mettendosi nei loro panni e quindi sperimentando passi  e sequenze tratti dalle pubblicazioni dei maestri di danza del tardo XVI e XVIII secolo. Dal “Nuovo stile italiano” alla “Belle Danse” francese il corso permette di assaggiare le danze più eseguite del tempo dal punto di vista del movimento.

 

Alla conclusione del seminario, lezione/aperitivo aperta a tutti, docenti e allievi dove sarà possibile provare semplici danze di animazione.

Biografia

Danzatrice di formazione classica, coreografa e insegnante si avvicina allo studio della danza antica proprio a Urbino nel 1992, sotto la guida di B. Sparti, V. Daniels e D.C. Colonna. Si occupa di danza etnica e contemporanea, nel 2002 si diploma danzaeducatore© metodo Laban/danza di comunità (Mousiké, Bologna). Ha studiato Paleografia e Filologia Musicale all’Università di Cremona.

Dall’Europa, all’Asia, alle Americhe, si è esibita con La Petite Bande di S. Kujiken, Le Concert des Nations di J. Savall, Doulce Mémoire, Dowland Consort di J. Lindberg, Elyma di G. Garrido, La Follia di G. Fabiano, Micrologus, Musica Fiorita di D. Dolci, La Risonanza di F. Bonizzoni, Les Jardins de Courtoisie, Risonanze di C. Chiarappa, Norsk Barokkorkester G. von deer Gotz- R. Lislevand, Orchestra Barocca Civica Scuola di Musica Claudio Abbado-R. Balconi, La Follia di G. Fabiano, I Solisti Veneti.

Per la regista Susanna Nicchiarelli ha realizzato le coreografie del film Chiara dedicato alla vita della santa di Assisi (produzione Vivo Film-Rai Cinema e Tarantula, 2023) e ha danzato in Romeo and Jiuliet di Carlo Carlei (Indiana Production 2013).

Ha collaborato con Il Leoncello di A. Pontremoli e Il Ballarino danzando in diverse produzioni e in particolare nello spettacolo in lingua francese ispirato alla vita di Leonardo da Vinci “L’Harmonie du Monde”. 

Ha condotto ricerche sul Manoscritto 9085 “Les Basses danses de Marguerite d’Autriche” conducendo workshop e lezioni-conferenze (Bourg-en Bresse 2004; Pesaro, 2012; Dolmetsch School Congress, London 2013). 

Ha creato le coreografie per le seguenti opere di Claudio Monteverdi: Il Ballo delle Ingrate, L’Orfeo, Il Combattimento di Tancredi e Clorinda andate in scena a più riprese a Milano, Genova, Mantova, Brescia e Trento.
Ha danzato con la New York Dance Company di C. Turocy in “The Pleasure of the Dance” e in “The Temple of Glory” al Jarvis Theater di Napa, California.

Ha presentato i suoi studi negli Stati Uniti per la Society of Dance History Scholars, all’ Accademia Vaganova (St. Petersburg Russia), all’Université de Paris-Sorbonne (France), in Germania, VII International Historical Dance Symposium a Burg Rothenfels am Main, presso l’Historical Dance Society a Londra, all’Università di Bologna e al Teatro San Carlo-Conservatorio Napoli. 

Ha condotto lezioni per adulti e bambini in numerose prestigiose istituzioni in Italia (Conservatorio di Adria, Rovigo, Pesaro, Como, Brescia, Parma, Scuola Civica Milano) e all’estero (CSI Lugano, Switzerland; Rigve International Summer Course, Norway; Historical Dance Society, UK; Valtice, Czech Republic; Belgium, Slovenia, Paraguay, Indonesia, ).

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