Programma
Il corso è aperto a tutti i mandolinisti che volessero approfondire o approcciarsi per la prima volta alla prassi storicamente informata applicata al mandolino napoletano, al mandolino bresciano ed al mandolino a quattro, cinque e sei ordini. Qualora non si possedessero tali strumenti il docente mette a disposizione una copia di mandolino intonato per quarte e due mandolini napoletani del XVIII secolo. Non è ad ogni modo indispensabile avere uno strumento filologico.
Approfondiremo la storia di tali strumenti facendo riferimento a tutte le fonti oggi in nostro possesso, nonché la tecnica mediante lo studio e l’analisi dei trattati dell’epoca. Oltre all’esecuzione di repertori maggiormente noti, ci concentreremo su tutta quella letteratura ancor oggi poco conosciuta, se non del tutto inedita. In particolare, qualora interessati, potremo focalizzarci sulla produzione teatrale, un patrimonio di arie con strumento obbligato assai vasto ed in grado di raccontarci al meglio l’epopea del mandolino nel corso del XVIII secolo. In ogni caso è possibile concordare preventivamente con il docente un piano di lavoro personalizzato per ogni studente.
Biografia
Mandolinista e ricercatore, Davide Ferella si dedica da anni alla prassi storicamente informata, fondando nel 2019 il gruppo di musica antica “Accademia degli Erranti”. Collabora stabilmente con il Teatro alla Scala di Milano ed il Teatro Comunale di Bologna. Incide per Dynamic, Sony Classical, Da Vinci Classics e Christophorus. Come saggista e scrittore pubblica per Zecchini Editore.